Catalogo - Scheda titolo

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Lingua Madre Duemilaventiquattro

Racconti di donne non più straniere in Italia

A cura di Daniela Finocchi

Edizioni SEB27
Tamburi di Carta - 35
ISSN 2280-9236
Formato: 12x20
Pagine: 264
Anno: 2024
ISBN: 978-88-98670-92-5
Prezzo: €16,00
Titolo momentaneamente non disponibile

PREVISTO PER SETTEMBRE 20024
 
Maral narra come ha deciso di iniziare ad abitare per la prima volta la propria vita, Shima si esprime attraverso la carica evocativa e simbolica degli oggetti quotidiani, Simona Nicoleta descrive un antiretorico ritorno in patria attraverso gli occhi e i pensieri di una madre e una figlia. Racconti che coniugano immaginari e nuove sensibilità, immediatezza e autenticità, relazione e riflessioni profonde; dove le protagoniste si permettono di essere provvisorie, decidono di stare nell’oggi senza troppi proclami e propositi. A unirle è il loro sguardo al mondo e l’autorità femminile che da questo sguardo emerge. La forza motrice può essere rappresentata da una fotografia, ma anche dal cibo, dall’arte, da un incontro, dalla lingua o dall’uso dell’ironia. La migrazione, vissuta o solamente reinterpretata, non è qualcosa che le definisce, ma un approccio inedito alla complessità. Sono donne consapevoli, determinate, che pensano attraverso i loro corpi e perseguono il diritto a vivere pienamente la propria appartenenza femminile. La propria libertà.
 
Le autrici e i racconti:   Halima Aden Omar, Le difficoltà di una donna; Mariia Aleksandrova, Fiori per l’8 marzo; Shima Allahi, I piccoli tesori; Linda Marcela Aparicio Estrada, 17 strati di pelle; Marwa Ibrahim Awad, Autobiografia; Man Azadam e Sonia Canu, Azad; Samia Maria Begar, Tra Vesuvio e stelle: sussurri di due cuori migranti; Simona Nicoleta Bogdan, Ritorno; Imane Bou-Saboun, Scambio linguistico; Anita Cagnazzo, Sotto la pelle; Lisa Calvo, Straniera, strana, extranea; Olivia Carmona Hernández, Come le api; Yuleisy Cruz Lezcano, Né colpi che fanno male né parole che feriscono; Tilly Grace Dabbs, La luce soffusa alla fine del tunnel; Cecilia Daverio, Più che sorelle; Julianna Arlette De León Vargas, Continuare; Marinella Dela Rosa, Diario di bordo: tra l’Italia e le mie radici asiatiche; Mame Diara Diop, Ricordi indelebili; Rajae El Jamaoui, E noi amiamo la vita; Maryame El Qabach, Oltre il colore della pelle; Karin Dalia Estrada Aguilar, I ricordi fioriscono; Deeqa Farah Mohamed, La donna nera; Fulvia Fieni, Il mondo capovolto; Arianna Mercy Fiori, Turbe mentali; Viviana Fragas, Un viaggio di amore; Anila Hoxha, La Franca; Shumian Huang, S’impara finché si vive; Selma Jakupovic, Mille sfumature; Kumiko Kodama, Memoria di una geisha in Italia; Kristina Konomaj, Mollare non è una scelta; Laureta Lilaj, Quando Anna incontrò la stella marina; Lorena Lomuscio, Identità riflesse: donne oltre le frontiere; Elena Lucchese, La vicina; Marcela Magalhães de Paula, Il mare di Marmara; Kristina Mamayusupova, Frammenti di identità; Caren Yanir Martinez Hurtado, Primi approcci; Valdrina Mehmedi, La donna delle onde; Sayaka Miyamoto, La forza degli udon; Clio Monaco, Marzo 2022; Valeria Natalia Moncada Bustamante con Mariapaola Infuso, Palmina Montanari e Paola Pavan, Passaporto bianco; Manishimwe Giselle Musabimana, Aranciata con pan biscotto; Natalia Esther Nieto Volante, La ricetta dell’affetto; Juliet Okojie, Una combattente; Lidia Amalia Palazzolo, La morte vi ha colto stranieri; Igballe Parduzi Emini, Il viaggio verso la libertà; Roberta Pelizza, Notturno libero; Renata Pieroni, Piccole donne; Erika Plamadeala e Diana Sinigaglia, Cibarsi di origini; Nune Poghosyan, La storia di una donna armena; Emina Ristovic, L’esame; Roberta Russo Vizzino, Le chiavi di casa; Gulala Salih con Silvia Cegalin e Manola Miglioranzi, Gulala Salih racconta Bexal Barzingi. La mia luce in fondo al tunnel; Geralda Shabani, L’attestato; Maral Shams, Capolinea; Giuliana Spadaro, Parole straniere; Maya Taylor, Diario multiculturale; Elena Titkova, Le cronache di Nadia o lo specchio della galaverna; Eralda Xibraku, La voce del mare.