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In un gravoso equilibrio di carte

“Il castello” di Franz Kafka secondo i burattini di Otello Sarzi
A cura di Francesca Cecconi. Prefazione di Luca Zenobi
Edizioni SEB27 / Linea Teatrale -
19
ISSN2785-6372
ISBN978-88-98670-96-3
Pagine: 248
Formato: 14x21
Anno: 2024

16,00 

Di prossima pubblicazione

Descrizione

PREVISTO PER DICEMBRE 2024

Il castello è uno degli ultimi romanzi, rimasto incompiuto, dello scrittore boemo Franz Kafka, si tratta di un testo enigmatico che, riprendendo le parole di Roberto Leydi, si pone a metà «fra realismo quotidiano e trasposizione fantastica». Diviene pertanto scontato che un eccentrico artista come Otello Sarzi, a cui si deve molto del rinnovamento del teatro di figura, si avvicinasse all’opera dello scrittore praghese. Non si tratta di un’operazione di semplice riscrittura teatrale da testo letterario, in questo caso è stato utile e fondamentale mettere in luce, già dal testo e dalla sua composizione tutti gli espedienti necessari per l’animazione delle figure. Il volume, a fianco del copione concepito con Gabriele Marchesini per i burattini di Sarzi e le musiche di Giorgio Gaslini, presenta la storia e l’evoluzione sia della rielaborazione drammaturgica sia della prima messinscena dello spettacolo, realizzata nel 1980 presso il Teatro alla Scala di Milano, attraverso gli interventi dei protagonisti e dei testimoni del tempo.

Interventi di: Agostino Cacciabue, Francesca Cecconi, Fulvio De Nigris, Mariano Dolci, Giorgio Gaslin, Rosellina Leone, Roberto Leydi, Gabriele Marchesini, Remo Melloni, Isabelle Roth, Vittorio Zanella.

[Quaderni della Fondazione Famiglia Sarzi]